Chiedo allo psicologo di venire a casa fingendosi un vecchio amico di famiglia in modo tale da poter capire quali siano i pensieri segreti di mio figlio e poter fare una diagnosi psicologica.
Lo psicologo ti propone di riflettere su questa richiesta.
Non ci vedi nulla di male e ti stupisci che non la accetti.
Forse potrei iniziare a smetterla di pretendere di controllare tutto e tutti, compreso lo psicologo.